Combattere contro la distruzione
tutto parte quando Sebastian, negli anni 90, dopo un traumatico incarico lavorativo che lo aveva portato in Ruanda a documentare il genocidio e la guerra civile, ritorna a casa sua che si trova nella foresta pluviale brasiliana e fa una triste scoperta,
la sua famiglia, tutti commercianti in legname e altri commercianti senza scrupoli, avevano completamente distrutto la foresta in cui Sebastian aveva abitato, lasciando dietro di sé solo aree completamente sterili prive di alberi, di animali e di vita, solo lo 0,5% del territorio era rimasto popolato dagli alberi, il resto era diventato un macabro deserto
Devastato dalla scoperta della distruzione di una foresta per meri scopi economici, e incredulo nel vedere la scomparsa di ogni forma di vita, da quelle terre che Sebastian ricordava pieni di animali e piante, supportato dalla moglie, la prima dei due a spingere per portare avanti questa idea,
Sebastian e Lelia decidono che devono intervenire, che sono ancora in tempo per salvare quei territori, anche a costo di andare contro la propria famiglia e tutti interessi economici che ci sono dietro la deforestazione e il commercio di legname,
Decidono di ripopolare tutte quelle zone, e riportare gli alberi e con gli alberi la vita e gli animali che li popolano, da insetti agli uccelli ai mammiferi che hanno sempre vissuto in quelle zone prima che venissero distrutte,
Così proprio grazie alla spinta di Lelia, nel 2001 decidono di creare una fondazione Instituto Terra, che in 18 anni ha piantato più di 2.7 milioni di alberi, ricreando la foresta distrutta e riportando 293 specie di piante, e con loro, di conseguenza anche 172 specie di uccelli, 33 specie di mammiferi, 15 specie di rettili e 15 specie di anfibi che sono tornati a vivere tra gli alberi e i ruscelli che vi scorrono in mezzo,
dove prima c’era un assordante silenzio di morte, ora si sentono il ronzare degli insetti, il richiamo degli uccelli tra gli alberi, i versi delle scimmie che si cercano nella foresta
Insomma la ricostruzione di un intero ecosistema, partendo da zero, da un deserto, è un risultato incredibile, che ha richiesto tempo e sforzi e che non si ferma, stanno continuando infatti a piantare dove viene distrutto, e riportare vita in sempre più aree che per motivi economici sono state disboscate e trasformate in deserto,
L’idea di Sebastian e Lelia, e la loro capacità di essere efficaci e attivi verso quelli che sono i loro scopi ha ispirato molte altre persone nel mondo la loro Fondazione ha portato alla creazione di altre associazioni simili, che vogliono concretamente riportare la natura e riforestare là dove tutto è stato distrutto,
Sebastian e Lelia sono il bell’esempio di come anche solo una persona (in questo caso una coppia) possa essere l’autrice di un grandissimo cambiamento nella nostra società e sul nostro pianeta, e che nulla è impossibile, quando ci si impegna e ci si crede davvero!
Complimenti a loro, sperando che il loro esempio possa ispirare tantissime altre persone!