Il progetto si chiama “Bogia” e sono già stati selezionati i primi 100 partecipanti
Bogia in piemontese vuol dire “muoviti” e il progetto vuole essere un incentivo concreto per favorire la mobilità sostenibile in Piemonte e premiare chi decide di unire alla sostenibilità il movimento fisico, lasciando a casa la macchina e recandosi in ufficio, o a scuola, utilizzando la bicicletta,
Dopo gli esperimenti fatti negli scorsi mesi a Bari e Mantova, arriva anche a Torino la prima sperimentazione sul territorio piemontese del bike to work, resa possibile grazie al progetto dei Comuni della Zona Ovest finanziato dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del Programma nazionale sperimentale per la mobilità sostenibile che vede la Città di Collegno capofila
Il progetto green, prevedeva fino al 23 Ottobre, la raccolta di tutte le candidature tramite un bando, tra un potenziale bacino di utenti di circa 300mila persone che sono i risiedenti nei Comuni della Zona Ovest che lavorano nel territorio della Città metropolitana di Torino oppure chi lavora e studia nei Comuni della Zona Ovest e risiede nel territorio della Città metropolitana di Torino
nello specifico i comuni interessati sono quelli di Torino, Villarbasse, Alpignano, Collegno, Rivoli, Rosta, Buttigliera, San Gillio, Grugliasco, Druento, Venaria, Pianezza
successivamente sono state selezionate le prime 100 persone con cui sperimentare il progetto, che dal primo Novembre, ogni fine mese riceveranno un bonifico sul proprio conto corrente, per il rimborso chilometrico della strada fatta ogni giorno per andare e tornare dal lavoro (o dalla scuola) in bicicletta,
il rimborso previsto di 0,25 euro per chi pedala con una bici tradizionale; 0,15 euro per chi pedala con una bici a pedalata assistita, fino ad un massimo di 50 euro al mese per quattro mesi.
Mentre per incentivare tutti gli spostamenti in bicicletta e non solo quelli fino al lavoro, chi avrà percorso più chilometri potrà ricevere un contributo aggiuntivo di 25 euro mensili,
i primi partecipanti selezionati devono utilizzare un dispositivo di tracciamento dei propri percorsi per il conteggio dei chilometri e il monitoraggio del proprio borsellino elettronico, previsto di un sistema anti frode
per questa prima fase di progetto sono stati messi a disposizione circa 100 mila euro destinati al progetto, in previsione di turnare i partecipanti e scegliere altri candidati dopo i primi 4 mesi della sperimentazione,
Le amministrazioni comunali hanno anche avviato un bando da 60mila euro, finanziato dal ministero dell’Ambiente, utile all’acquisto delle bici pieghevoli, un investimento a cui viene abbinato un mese di trasporti pubblici gratuiti.
Ti è piaciuta la notizia del rimborso km a torino per andare a lavoro in bici ? Forse allora potrebbero interessarti anche altre nostre Buone Notizie come : Milano e Napoli elettriche, record di spostamenti ad emissioni zero, oltre il 50%