Mr Kelp l’azienda toscana che assume solo cinquantenni disoccupati in difficoltà

Mentre restano esclusi come “disoccupati invisibili” le persone che hanno perso il lavoro ormai da adulti, e a 40/ 50/ 60 anni si ritrovano (forse) ancora più in difficoltà dei giovani a cercare una nuova professione

Il mercato del lavoro cerca giovani, spesso più flessibili e freschi e per questo ricollocarsi con magari famiglie e figli sulle spalle, diventa purtroppo un’ impresa impossibile.

Ma la belle notizie c’è ed è quella che in Toscana c’è un’azienda che ha deciso di investire negli over40 disoccupati… e farli diventare il suo punto di forza

La MrKelp, azienda che lavora nel settore dei multiservizi, ha deciso di assumere solo quei lavoratori con anni di lavoro alle spalle, vittime delle crisi, del precariato, licenziati perchè l’azienda per cui lavoravano ha chiuso, o usciti da fallimenti e che ora non riuscendo più a rioccuparsi si trovano in difficoltà

Un caso forse più unico che raro ma che sicuramente merita di essere raccontato e lodato.

Una azienda che mischia gli affari con il sociale, come racconta a La Nazione uno dei fondatori Alessandro Marzocca:

“Abbiamo optato per assunzioni che privilegiassero l’inserimento di donne e uomini che avessero perso il proprio lavoro per colpa della crisi.

Vogliamo dare opportunità a persone sui cinquanta che si trovano in difficoltà, aiutandole a reinserirsi nel mondo del lavoro.”

Alessandro insieme ad altri due soci, Simone Orselli e Serena Proferi, ha avuto l’idea di creare Mr Kelp, società che si occupa di assistenza agli immobili, riparazioni, pulizie e servizi di varia natura, diciamo una società di Tuttofare…

E che fino ad oggi ha già assunto 20 persone, dando un grande esempio di come sia possibile lavorare e lavorare bene assumendo adulti in difficoltà, che spesso sono lavoratori specializzati, con una gran voglia di lavorare e riscattarsi, ma ignorati e messi da parte dalle aziende perché “troppo vecchi”

Massimo di 56anni dipendente della Mr Kelp e appena assunto racconta:

“Avevo un’azienda che è stata spazzata via dalla crisi, ho pensato che per me non ci sarebbe stato più spazio nel mondo del lavoro. Oggi posso dire che la scommessa è vinta.”

Invece Nicoletta la più giovane, che ha 42 anni commenta:

“Il coraggio di questi imprenditori è stato ripagato dalla voglia di molte persone che, come me, non aspettavano altro che tornare protagoniste della loro vita”

Mentre Ercole di 57 anni racconta con un gran sorriso di essere riuscito ad avere uno stipendio e una busta paga regolare dopo 5 anni di disoccupazione e precariato, dopo aver perso il lavoro a 52 anni

Una storia certamente a lieto fine, per i 20 dipendenti che hanno ritrovato un impiego e un piccolo esempio che punta in alto quello di questa azienda che assume anzi che licenziare, che offre contratti indeterminati anzi che precari e che sceglie di dare fiducia e nuove opportunità ad una delle categorie di persone che fa più fatica ad essere presa sul serio in questo mercato del lavoro

Sarà vero quel detto che “la vita ricomincia a 40anni” ? Sembra proprio che per questi 3 coraggiosi imprenditori e per i loro 20 dipendenti sia davvero così!

Complimenti al bell’esempio della Mr Kelp!