Camionisti fanno una colletta per pagare la mensa dei bambini delle elementari
così che gli oneri non gravassero sulle famiglie, poi improvvisamente, appena dopo avere stanziato i fondi necessari, una notte due camion abbandonano illegalmente 40 tonnellate di rifiuti speciali, principalmente cavi elettrici, scaricandoli nella locale area industriale,
il conto per lo smaltimento è di 25 mila euro e i soldi destinati alla mensa dei bambini devono essere obbligatoriamente utilizzati per eliminare i rifiuti che qualche camionista, incivilmente ha abbandonato per strada,
La notizia si diffonde, in paese sono tutti rattristati, soprattutto le famiglie che trovandosi già con moltissime incombenze da pagare, contavano questa buone idea del sindaco diventasse realtà,
inizia a diffondersi il malcontento, i giornali locali scrivono titoli su “camionisti cattivi che con i rifiuti abusivi tolgono i soldi alla mensa dei bambini”
la notizia fa parlare di sè, fino ad attirare l’attenzione di diverse ditte di autotrasporti, che non hanno nulla a che fare con i rifiuti scaricati illegalmente e che non ci stanno a vedere che per colpa di due malfattori tante famiglie non possano usufruire di un beneficio economico, e che la categoria degli autotrasportatori possa essere associata a questo gesto illegale e considerata “sporca, brutta, cattiva”
dagli impiegati la notizia fa il giro delle associazioni di autotrasportatori arrivando alle orecchie di Claudio Villa, presidente di Federtrasporti che si mette subito all’opera per fare un bel gesto, inaspettato di solidarietà e umanità,
insieme alle 58 di aziende di autotrasporti associate al gruppo Federtrasporti, decidono di fare una colletta per riparare il danno subito (non a causa loro) dall’amministrazione comunale e dagli alunni della scuola primaria, per arrivare a mettere insieme una cifra che possa, almeno in parte, riportare le cose a posto.
La cifra raccolta è stata consegnata al sindaco il 22 Novembre e sarà destinata alla mensa scolastica dei bambini della primaria
Claudio Villa, presidente del Gruppo Federtrasporti racconta:
“Ci è dispiaciuto per i bambini e per i loro genitori che magari già confidavano sul taglio della spesa della mensa. Ma soprattutto ci è dispiaciuto che dietro questo gesto incivile ci fossero uomini alla guida di camion.”
Per porre rimedio alle conseguenze di tale indecoroso comportamento, ma soprattutto per evitare che tanti fanciulli e fanciulle potessero crescere guardando al veicolo pesante come a un mezzo negativo,
il messaggio che l’associazione ha voluto lanciare è chiaro; all’interno dell’autotrasporto ci sarà pure qualche singolo irresponsabile, ma il tessuto di fondo è composto da persone animate da spirito positivo e solidale
mentre il sindaco di Villamarzana, Claudio Gabrielli ha commentato:
«Ringrazio Federtrasporti non soltanto per l’interessamento, ma anche perché mi hanno confermato che gli uomini di questo mondo sono capaci non soltanto di esprimere grandi sacrifici, ma si distinguono pure per generosità e per altruismo».
la colletta dei camionisti per la mensa bambini