Finalmente un’iniziativa anti spreco
Ogni giorno si sprecano tonnellate di cibo, che ancora buono, finisce nella spazzatura, spesso proprio perché non esistono regole che invoglino o permettano alle grandi catene alimentari e come in questo caso alle mense, di distribuire gli avanzi dandogli nuova vita,
con tutto il cibo che viene buttato via ogni giorno potremmo sfamare o aiutare tantissime persone che sono in difficoltà economica e non possono permettersi di fare una grande spesa e di cucinare del cibo nutriente per loro stesse e per le proprie famiglie,
Così finalmente il comune di Milano parte con una sperimentazione solidale, che evita gli sprechi e aiuta chi ha fame, l’idea è semplice ed efficace: far arrivare il cibo che avanza dalle mense scolastiche agli abitanti bisognosi delle case popolari,
Nel progetto è coinvolta Milano Ristorazioni, che gestisce le mense di oltre 500 scuole di Milano in cui ogni giorno pranzano circa 75 mila studenti. La tipologia di alimenti che avanzano più spesso e che non può essere conservata sono la frutta fresca e il pane,
così Milano Ristorazioni inizierà a raccoglierli per poi fornirli ai comitati di inquilini di diversi caseggiati popolari nella zona nord ovest della città tra le periferie di Quarto Oggiare, Forze Armate e Roserio, che a loro volta li ridistribuiranno alle famiglie e persone più in difficoltà
il cibo delle mense ai bisognosi
La sperimentazione è iniziata con il mese di Maggio, per poi fermarsi con la chiusura delle scuole e delle mense, e ripartire a Settembre con l’inizio di un nuovo anno scolastico,
i comitati di inquilini 3 volte a settimana andranno a raccogliere le eccedenze alimentari presso le scuole primarie del proprio quartiere per poi ridistribuirle a chi ne ha bisogno, evitando che alimenti freschi e ancora buona finiscano nella spazzatura, tutti gli inquilini degli stabili potranno fare richiesta per riceve una parte del cibo raccolto,
L’iniziativa che al momento è in fase sperimentale, nei prossimi mesi sarà allargata ad altri quartieri popolari per estendere il numero di persone che potranno beneficiare di cibo gratuito e il numero di mense coinvolte
L’assessore alla Casa Gabriele Rabaiotti spiega:
“Spero che le famiglie apprezzino questo nuovo servizio così come ritengo molto importante poter contare sulla collaborazione preziosa dei Comitati inquilini. Capiremo insieme quali saranno stati i risultati, e quindi come procedere e ampliare l’iniziativa”
Un’idea che va a lavorare su un grande problema della nostra società che vede da un lato un grandissimo spreco di cibo e dall’altro moltissime persone malnutrite e che non possono permettersi cibo salutare.
Ogni giorno vengono buttati in tutto il mondo quintali di alimenti ancora utilizzabili, con un grandissimo spreco di risorse alimentari, che potrebbero tranquillamente finire nella mani e nelle case di chi ha bisogno e non ha abbastanza risorse per poter comprare due alimenti, come in questo caso, come il pane e la frutta fresca.