Presentato il catamarano che ripulisce gli oceani raccogliendo la plastica
In arrivo il catamarano che ripulisce gli oceani dalla plastica, il modello è stato presentato al salone internazionale delle invenzioni di Ginevra.
Con ogni singola uscita può raccogliere e compattare fino a 600 metri cubi ovvero 250 tonnellate di rifiuti, in un anno potrebbe raccoglierne circa 5000 tonnellate.
E’ pensata dal suo creatore Yvan Bourgnon per avere al suo interno degli operatori che separino la plastica dal materiale organico mentre viene raccolta.
il materiale organico (alghe ecc) viene rigettato in mare
il nome è Le Mante, proprio perchè la forma è simile a quella del pesce marino, proprio perchè dispone di due grandi “ali” laterali per recuperare la plastica dal mari.
inoltre grazie a pannelli solari, e altre fonti di energia alternativa è autonomo a livello energetico per il 75% delle necessità
se tutto va secondo i piani il catamarano sarà all’opera dal 2022 e anche se il costo di produzione è alto, 25 milioni di euro,
ma si spera che possano esserne prodotte e acquistate da associazioni e governi, molti modelli, per poter ripulire l’oceano che ormai in alcune zone, è diventato una distesa di plastica e rifiuti
Dopo un anno e mezzo di studi e raccolta fondi, l’associazione Sea Cleaners ha raccolto abbastanza da finanziare la produzione di prototipo in scala 1/10 da poter mettere in mare.
Questo prototipo sarà già in mare dal prossimo inverno per testare il sistema di raccolta rifiuti.
Con i suoi 70 m di lunghezza e 49 m di larghezza, fornita di dei tapis roulant che aspirano i rifiuti portandoli a bordo.
Manta sarà equipaggiata con vele DynaRig e quattro motori elettrici alimentati sia da due turbine eoliche che da 2000 m² di pannelli solari, il tutto combinato con un potente sistema di accumulo energetico.
Manta ha a bordo anche un laboratorio scientifico che consentirà la geolocalizzazione, la quantificazione e la qualificazione dei rifiuti
Sarà inoltre presente un sistema sonoro per proteggere cetacei e altri pesci e allontanarli dalla traiettoria del catamarano per evitarne la cattura accidentale.